Andy Warhol 1928 Pittsburg – 1987 New York  
Before and After, 4 , 1962
  Esposto al Whitney Museum of American Art
di New York 

La rinoplastica fu per la prima volta sviluppata da Susruta, medico vissuto in India nel VI secolo a.C., che per primo descrisse un intervento nell’opera Susrutha Samhita. Lui e i suoi discepoli utilizzavano la rinoplastica per ricostruire i nasi che erano amputati come punizione per i crimini commessi.

La rinoplastica corregge la parte esterna del naso
e quindi principalmente la forma, la settorinoplastica invece combina  la parte estetica a quella funzionale. In
questo intervento si corregge il setto nasale e spesso anche i turbinati.

Spesso il
disturbo della respirazione è causato dalla deviazione del setto nasale.
Infatti se il setto non è posizionato al 
posto corretto il flusso d’aria viene ostacolato e quindi si percepisce
una sensazione di otturazione. Il setto deviato può anche influenzare la forma
del naso e quindi  se si desidera
cambiare l’aspetto esterno del naso bisogna spesso anche correggere il setto .
La chirurgia estetica del naso è uno degli interventi estetici più difficili e
non va assolutamente sottovalutata nella sua complessità. L’intervento
normalmente viene effettuato in anestesia generale con un ricovero di 48 ore.